Abstract: Con il diffondersi della peste a Milano nel XVII secolo, due innocenti furono ingiustamente accusati, processati e incriminati per essere responsabili del contagio pestilenziale tramite sostanze misteriose. L'accusa, infondata, proveniva da una donna del popolo, Caterina Rosa. Nell'estate del 1630, Guglielmo Piazza (commissario di sanità) e Gian Giacomo Mora (barbiere) vennero condannati alla pena capitale e la casa-bottega di Mora destinata alla distruzione. Una colonna venne eretta sulle sue macerie, per divenire monumento all'infamia e alla memoria. Un'opera con cui il Manzoni mette in luce l'errore dei giudici, il loro abuso di potere e, soprattutto, la totale assenza di buonsenso e comprensione.
Titolo e contributi: Storia della colonna infame / Alessandro Manzoni ; con i saggi critici di Alberto Moravia, Leonardo Sciascia, Giancarlo Vigorelli
Pubblicazione: Milano : Bompiani, 1985
Descrizione fisica: LXVII, 98 p. ; 19 cm
Serie: Tascabili Bompiani ; 383
Data:1985
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
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